Tavola Amica: un servizio più funzionale e sostenibile
Da ormai diverse settimane fervono i lavori di ristrutturazione della mensa ‘Tavola Amica’ di Caritas Alessandria. Entro il mese di settembre, infatti, prenderà il via il nuovo servizio di distribuzione pasti rivolto a coloro che ricevono assistenza alimentare dall’ente caritativo.
«La nostra sala – spiega il direttore Giampaolo Mortara – verrà rinnovata con una nuova linea ‘self service’ grazie alla quale gli utenti potranno scegliere quali pietanze consumare. Dopo ben 27 anni di attività era davvero giunto il momento di riorganizzare la struttura e, perché no, anche di ripensare al tipo di servizio offerto». Un intervento di riqualificazione reso possibile grazie ai fondi erogati da Fondazione SociAl – tramite un bando pubblicato lo scorso anno – e dal contributo economico del Lions Club Alessandria Marengo.
La mensa Tavola Amica, quindi, entro pochi mesi avrà una nuova veste che comprenderà un maggior numero di posti a sedere, in modo da rendere ancora più accogliente e funzionale il tipo di servizio offerto. «Lo immaginiamo anche come un luogo di socializzazione – aggiunge Mortara – in cui le persone, oltre a consumare il proprio pasto in tranquillità, possano interagire tra loro e magari consultare qualche quotidiano». L’intenzione, infatti, è quella di realizzare all’interno della sala anche un piccolo angolo lettura. C’è anche un altro aspetto, però, che va a rendere ancora più virtuoso il nuovo servizio mensa, «ovvero quello che riguarda la sostenibilità ambientale, perché andremo a ridurre drasticamente il consumo della plastica grazie a una rinnovata catena di lavaggio di piatti e stoviglie».
Le pietanze, a ogni modo, saranno servite dai volontari di Caritas sia a pranzo (tutti i giorni) che la domenica sera a cena, «per questo – commenta Mortara – siamo già alla ricerca di nuovi volontari, anche tra i più giovani, che abbiano voglia di dedicare qualche ora del loro tempo al servizio dei più fragili. La nostra mensa ‘Tavola Amica’ ha bisogno di forze nuove e di persone di buona volontà».
